martedì 31 dicembre 2013

Aspic divino ai frutti rossi


Oggi finisce il 2013, siete contenti oppure dispiaciuti? Siete festaioli o preferite chiuderVi in casa ed andare a dormire alle 11? Per me non festeggiare a capodanno non è mai stata una tragedia ed ora ancor più: a meno che non abbia scelto un viaggio, preferisco una tranquilla serata in casa con i cari ma senza rinunciare a cucinare lenticchie (ovvio) e qualcosina di speciale ...
Per questa serata e per il 2014 voglio augurarVi il meglio a più non posso e lasciarVi un'idea per un brindisi particolare: un bell'aspic al vino (moscato, prosecco o passito che sia) colorato di rosso, con fragole e mirtilli o con lamponi e melagrana.
Dolce ma non troppo, l'aspic alla frutta è l'ideale per pulire la bocca dopo il cotechino e prima di assaggiare, per esempio, un meraviglioso tronchetto tiramisù ghiacciato. Fusione fra frutta e dessert, è sofisticato e di grande effetto, lo trovo molto indicato per pranzi e cene con amici e parenti, si può preparare in forma unica o in monoporzioni, fa la sua figura in tavola e contribuisce a stupire i commensali.

sabato 28 dicembre 2013

Tortine light travestite


Sì, anche a Natale ci si può travestire ! :-)
Lo sò che l'aggettivo "light" mal si sposa con le Feste ma Vi assicuro che queste tortine al cacao nascono proprio così e son pure senza uova. C'è solo che alle tortine al cacao, con frosting al cioccolato e biscotti, io ho messo su un bel vestitino ... da gufo !
Voi comunque non siete obbligati a vestirle, potrete gustarle semplici e leggere come le ha create il mio amico Fabio Caradonna, autore della ricetta. O meglio ancore potreste farcirle, lascio a Voi immaginare con cosa ...

giovedì 12 dicembre 2013

Bianco Natal ...


... per le Feste i grandi classici piacciono sempre !
La panna cotta è uno dei dolci al cucchiaio più apprezzati e presenti sulle nostre tavole. È una specie di budino bianco a base di panna preparato tradizionalmente con la gelatina (colla di pesce). Le sue origini sono incerte ma molti autori ritengono che la panna cotta sia un dolce di origine piemontese infatti la regione ha identificato la panna cotta come prodotto agroalimentare tradizionale ... sarebbe stato inventato ai primi del Novecento nelle Langhe da una signora di origini ungheresi.
Sebbene protagonista della tradizione culinaria italiana la panna cotta viene spesso sottovalutata e banalizzata per via della sua semplicità che poi è la chiave della sua bontà. Infatti il suo gusto delicato è in grado di conquistare i buongustai di tutte le età. E’ un dolce che si può preparare in mille e mille varianti. Non v’è cucina in cui si utilizzi la stessa ricetta. Semplice, gustoso si presta bene ad ogni stagione grazie alla varietà infinita di accompagnamenti possibili: l’inconfondibile sapore vellutato di questo dolce ben si sposa sia alle guarnizioni di caramello o cioccolato fondente sia alla crema di frutti di bosco.
Per la ricetta ? C’è chi usa il latte, chi lo miscela con la panna, chi usa solo quest’ultima, chi aggiunge la cannella, chi la vaniglia, chi usa la colla di pesce, chi gli albumi montati e cuoce in forno… insomma … ognuno ha il suo personale tocco da chef.

sabato 9 novembre 2013

Sapore antico

 
La leggenda narra che la mela cotogna, pomo d'oro dell'antica Grecia, rappresentò l'emblema di Afrodite, simbolo di buon auspicio e fecondità nei banchetti matrimoniali al tempo degli Déi, ma oggi sembra un frutto un po' dimenticato. Con la sua forma ibrida tra mela e pera, coltivata già 4000 anni fa dai Babilonesi, la Cydonia Oblonga fa capolino su pochi ricercati banchi di fruttivendoli proprio tra ottobre e novembre: mela compatta, dal bel colore giallo oro, coperta da una leggera peluria che scompare via via con la maturazione. Come le sue colleghe, la mela cotogna è un frutto estremamente sano e ricco di vitamine che riesce ad apportare notevoli benefici a chi ne fa uso. Ricco di vitamine, pochi zuccheri e molte fibre, è un prodotto a basso contenuto calorico. Questo frutto può vantare proprietà emollienti, sedative, antibatteriche, antinfiammatorie dell'apparato digerente, toniche ed astringenti.
Ho faticato a trovare ricette dedicate proprio a lei, escludendo la notissima e laboriosa cotognata, in fin dei conti la singolare ed affascinante mela cotogna, se la avete in dispensa, si può utilizzare in tutte le ricette a base di mele con la sola accortezza di cuocerla un po', prima, per intenerirla. Così ho scelto questo pandolce dal sapore un po' rustico e antico proprio come il frutto: lo chiamo "pane" essenzialmente per la tipica forma a mattonella ma trattasi in effetti di una torta da gustare nella forma che preferite !

domenica 27 ottobre 2013

Budino alla cannella

 
Come Vi ho raccontato, dopo la mia esperienza vegana a cena con i vip di qualche giorno fa (QUI il post), mi ero ripromessa di replicare il singolare budino alla cannella che avevo assaggiato e così ho fatto. Nella fattispecie si trattava di un dessert vegano: i vegani, come forse già saprete, sono persone che per scelta non mangiano niente che derivi dagli animali, neanche il latte.
Per il mio budino alla cannella ho quindi usato solo ingredienti vegetali ma questo delicato dolce al cucchiaio si può preparare anche col latte intero, mi pare ovvio. E' nato per i vegani ma è adatto a tutti, persino ai celiaci, avendo l'accortezza di usare il latte di riso e l'amido di mais invece della farina.
Il budino alla cannella è un dolce semplice e delicato, con pochi ed essenziali ingredienti, di rapida esecuzione ma di raffinata presenza, perciò potrete servirlo con un caffè alla turca oppure, cercando un abbinamento più complesso, potrete stappare un profumato Sciacchetrà delle Cinque Terre, un Passito delle Lipari o un moscato giallo dell'Alto Adige.
Enjoy !

mercoledì 16 ottobre 2013

Pane, amore e ...


... cioccolato !
Oggi, 16 Ottobre 2013, come accade da 8 anni a questa parte, si ricorda la Giornata Mondiale del Pane - World Bread Day: questo appuntamento è nato da un'idea dell'instancabile Zorra per onorare questo alimento semplice, universale e buonissimo, da sempre simbolo di vita, speranza, prosperità e condivisione. Zorra fin dal 2006 si è assunta il compito di coinvolgere tutti i bloggers del mondo invitandoli a preparare il pane e a condividerne le ricette in questo giorno, che coincide con il World Food Day della FAO: un giorno importante, di riflessione ma anche e soprattutto di ringraziamento per tutto il cibo che arriva sulle nostre tavole e che spesso diamo per scontato o sprechiamo.
Di fronte ad un appuntamento tanto rilevante non ho potuto esimermi dal mettere le mani in pasta: festeggio con tutto il mio cuore e il mio impegno preparando un pane un pò rustico ma con un dolce cuore al cioccolato e, per l'ispirazione, ringrazio Simona. Così impasto ed immagino ... immagino mille cucine nel mondo, colme di farina e di magia, e mille forni a sprigionar profumi che aprono i cuori e portano speranza anche a chi non ne ha.
Adesso Vi offro una bella fetta di questo pane con vortice di Nutella e, pur sapendo che fame, povertà e malnutrizione non si risolveranno cuocendo una pagnotta mi auguro di poterla condividere, seppur solo virtualmente, con qualcuno che non ha la mia stessa fortuna. Così impasto ed immagino ... immagino mille cucine nel mondo, colme di farina e di magia, e mille forni a sprigionar profumi che aprono i cuori e portano speranza anche a chi non ne ha.

domenica 13 ottobre 2013

Una mela al giorno ...


... leva il medico di torno !
Moltissimi conoscono questo proverbio ma non tutti sanno quanto corrisponda a verità: da "frutto del peccato" nel Paradiso Terrestre oggi la mela si riscatta rivelandosi una preziosissima alleata per la nostra salute: è infatti dimostrato che le mele proteggono le ossa, aiutano l'asma, prevengono l'alzheimer, abbassano il colesterolo, aiutano a prevenire il cancro, regolano i livelli del diabete, aiutano a perdere peso. Non sono qui per dilungarmi oltre sui benefici del mangiare 1 e più mele al giorno (potrete trovare altre interessanti notizie QUI) ma per proporvi di allietare le Vostre giornate con un dolce momento di piacere gustando le mie sfoglie alle mele.
La ricetta è facile e veloce, con esecuzione quasi elementare ma con sublime risultato: ogni morso offre un incontro di sfoglie che si sciolgono in bocca e accompagnano la consistenza delle fette di mela, la dolcezza dell'uvetta, la croccantezza dei pinoli ... insomma un piccolo capolavoro di genuinità che farà concorrenza alle sfogliatine del fornaio !

sabato 5 ottobre 2013

Metti una sera a cena ...


... ma che sia vegana !
Riapriamo ufficialmente le danze sul mio blog con un evento gastronomico davvero particolare cui ho avuto l'onore e il piacere di partecipare proprio ieri sera presso la Taverna Flavia di Roma.
Anche se mi occupo prevalentemente di dolci e pasticceria tradizionale, la cucina vegana mi incuriosiva parecchio e poi, come noterete, in fin dei conti è stata proprio una serata da "dolce vita".
Mi sono così goduta una speciale soirée che ha visto protagonisti gli chefs più gettonati e sexy del momento: chiamati a raccolta da Franca e Roberta Foffo si sono alternati ai fornelli Mattia Poggi, chef amato da Madonna e Jennifer Lopez, Andrea Cocco, vincitore del GF ed ora volto noto del canale Arturo del digitale terrestre, Roberto Valbuzzi in onda tutti i giorni a "I fatti vostri" di Michele Guardí e conduttore con Michela Coppa di "Benvenuti al Nord" sul Canale Alice - Sky.

lunedì 26 agosto 2013

Torta fredda al cocco e cioccolato


Ovvio, è una cheesecake!
Tanto vale che Ve lo dica subito: non l'ho chiamata cheesecake un po' per creare varietà nei nomi dei miei dolci un po' perché per prepararla non ho usato solamente il formaggio !
Le temperature pare si stiano abbassando un po' ovunque ma è ancora estate quindi una cremosa e fresca cheesecake è sempre gradita e, poiché stò attraversando una fase creativa tutta al cocco, ho puntato sul binomio cocco-cioccolato, delizioso e mai scontato!
Come al solito devo chiedere venia per le fotografie di scarsa qualità ma, ferme restando le mie scarse capacità con l'obiettivo, stavolta ci si è messo anche un grande diluvio che ha ridotto quasi allo zero la luminosità della giornata ... sono giustificata ...

lunedì 19 agosto 2013

Torta al cocco e amarene

 
Mi rendo conto che è quasi un mese che non Vi diletto con le mie dolcezze ma il caldo ha influenzato la mia pigrizia: non sono ferma a vegetare, ho lavorato meno con le mani e più con la testa, quindi la produzione ha subìto uno stallo ... ma non a Ferragosto!
Questo è il dolce che ho preparato per il 15, Vi domando scusa per la sintesi estrema della ricetta ma vuoi per la suddetta pigrizia e vuoi per l'effettiva semplicità della preparazione questa torta dal profumo un po' esotico e un po' mediterraneo mi ha preso davvero poco tempo: se avete voglia di accendere il forno almeno per 30 minuti, questa torta merita davvero e potrete servirla "nature" oppure accompagnata con una pallina di gelato e/o con lo sciroppo delle amarene.

domenica 28 luglio 2013

Cheesecake al latte condensato


Dal sempre più arroventato Sahara argentino l'opprimente anticiclone africano assalta l'Italia. Con il caldo di questi giorni sarà senz'altro piacevole gustare un dolce fresco, ancor più se si può realizzarlo senza bisogno di accendere il forno: al solo pensiero c'è da sentirsi male! 
La ricetta di questa cheesecake l'ho scoperta grazie ad Arabafelice: adoro il suo blog, trovo che lei sia una donna straordinaria, ironica, simpaticissima, capace di affascinare con i suoi mille aneddoti o i suoi racconti da Robin Hood su come riesce ad estorcere le ricette alle sue amiche o conoscenti! Chi ha già avuto modo di conoscerla saprà che è una appassionata consumatrice di latte condensato ed ha convinto anche me che nella dispensa di una cuoca, non a dieta, il latte condensato non può proprio mancare! Se non lo avete in dispensa comunque potrete farlo in casa: la ricetta la trovate QUI. Ringrazio quindi Stefania per aver donato alla blogosfera questa magica ricetta e soprattutto la sua inconsapevole amica russa che, non avendo un blog e non parlando italiano probabilmente non saprà mai quanto la sua cheesecake abbia girato le cucine del mondo. 
La ricetta dunque mi ha subito stuzzicato: senza cottura, pratica ed intuitiva, con pochissimi ingredienti, facilissima da fare, adatta alle cene estive e molto, molto buona! Il bello di questa torta è che non solo è divina e con una texture davvero setosa ma si presta ad infinite coperture: per me il topping ideale è quello ai frutti rossi e dunque, avendoli in casa, non ho esitato nell'utilizzare fragole, more e lamponi come se piovesse!

giovedì 18 luglio 2013

Nigella parla italiano ...


... a modo suo! Ovvero le ricette nostrane rivisitate in stile Nigella!
Ebbene sì, per chi conosce Nigella (e chi non la conosce???), i suoi libri e la sua storia, questa non è una novità, perché da sempre l’amore per l’Italia e il suo cibo, fa parte di lei: Nigella Lawson ha studiato e parla italiano, in Italia ha vissuto, lavorato e viaggiato a lungo, mangiando.
Nigellissima è però la sua opera prima 100% Made in Italy: il libro che mancava a tutti i suoi fans italiani: Nigellissima, come dichiara il titolo, è un libro superlativo, che parla italiano, una vera dichiarazione d’amore alla nostra cucina, ai suoi ingredienti ma soprattutto allo spirito indefinibile del nostro modo di vivere la vita, la tavola.
Nigellissima raccoglie oltre 100 ricette in 288 pagine che percorrono la penisola da Nord a Sud, dalla pasta ai secondi, dai contorni ai dolci, con piatti assaggiati nei suoi viaggi, al tavolo di ristoranti e osterie, a casa degli amici o imparati nella cucina di un’anziana fiorentina… Più un capitolo, dedicato alla più bella delle feste dell’anno: il Natale. Con il suo approccio veloce e contemporaneo Nigella rielabora ingredienti e sapori regionali, antichi e moderni, con un unico obiettivo: farci godere al meglio della nostra tradizione con ricette alla portata di tutti.
 
NIGELLISSIMA - Ed. Luxury Books, 2012
 

domenica 14 luglio 2013

Mousse caffè e cioccolato


Al caffè non si può rinunciare! Io sono una patita del caffè e lo prendo amaro. Da qualche anno a casa faccio lavorare molto la mia macchina Nespresso ma trovo che il caffè della moka abbia sempre il suo fascino soprattutto al mattino e se lo prepara qualcun altro mentre stiamo ancora dormendo, quando il suo aroma riempie le stanze e ci fa svegliare di buonumore.
Ovviamente il caffè è un must alla fine dei pasti ma, soprattutto coi primi caldi, non necessariamente bisogna berlo fumante: la risposta alla caffeinomane voglia può essere una squisita soffice mousse il cui gusto sarà ancor più intenso con un tocco di cioccolato. E' un dolce che piace a tutti, ottima alternativa al gelato, goloso, fresco, forse non leggerissimo (lo ammetto) ma è un vero e proprio elisir di serenità!

venerdì 28 giugno 2013

Panna cotta con gelée di mango


E andiamo!!! L'estate è ormai ufficialmente iniziata quindi possiamo liberare la fantasia in freschissime ricette che non richiedano necessariamente l'uso del forno!
Inizio con queste finger panna cotta che ho preparato per un compleanno qualche giorno fà: son talmente piccole che potrete concedervene più di una senza sentirvi in colpa per la ormai troppo prossima prova bikini (che io non farò). 
Ho alleggerito la panna con un po' di latte ed arricchito con una solarissima (perdonatemi il superlativo) gelatina di mango che risveglia il nostro palato col suo gusto tropicale e ci fa venire una gran voglia di ... vacanza!!! :-)
Enjoy!

sabato 8 giugno 2013

Salame turco

 
Ebbene sì! Il salame di cioccolato non era ancora nel mio repertorio! Ma è arrivata finalmente l'occasione per prepararlo nonostante qualcuno abbia detto che non sia adatto al mese di giugno: io invece credo proprio che lo sia perché è un dolce freddo, da preparare in anticipo e senza forno. Non chiedetemi perché si chiama turco: anche se mi piace  immaginarlo come un dolce di tali origini, non lo è. Probabilmente il suo nome deriva dal colore scuro. Il salame di cioccolato si presta alle più svariate occasioni e ce ne sono tante versioni: non sò dirvi quale sia l'originale, anche perché sembra appartenere alla tradizione di Napoli, come a quella di Mantova, del Lazio come dell'Emilia Romagna, e quindi via libera alle varianti e alla fantasia: chi ci mette le nocciole, chi le mandorle, chi i canditi ... insomma per farla breve io ho seguito, con il mio tocco personale, la collaudata ricetta della mia amica Francesca e così Vi invito anche a far visita alla sua accogliente "cucina"! Grazie Francy! :-)

lunedì 3 giugno 2013

Crostata pesche e amaretti

 
Pensavate non avessi preparato nulla per il mio 1° blog-compleanno? Come avrei potuto non infornare un bel dolce? Questa crostata l'avevo scoperta on line giorni fà per caso (per la ricetta devo ringraziare Renza del blog Sfizi e pasticci): mi è sembrata una crostata molto scenografica ed elegante così l'ho subito replicata. La ricetta originale prevede l'uso di pesche fresche ma, poiché non ne ho ancora trovate di sufficientemente saporite, io ho usato quelle sciroppate: l'accoppiata con gli amaretti è sempre perfetta! ... ne gradite una fetta?
P.S. Vi ricordo che i festeggiamenti sono in corso fino al 7 giugno con il mio Birthday Giveaway

venerdì 31 maggio 2013

Happy Birthday to ...

 
Ebbene sì, oggi il mio piccolo blog compie 1 anno !!!
I giorni sono passati così in fretta, eppure sembra ieri quando ho deciso di iniziare questa avventura con la curiosità di chi fa un esperimento e con la voglia di mettere alla prova in un modo nuovo la mia fantasia. L'ho aperto pensando che forse nessuno mi avrebbe mai letta e quindi l'ho fatto solo per me. Ricordo ancora i primi post, la paura di sbagliare ma con una grande voglia di condividere ed imparare. In questi 365 giorni ho preparato decine e decine di dolci ricette, ho conosciuto tanti lettori, ho incontrato amiche con la mia stessa passione, bellissimi blogs, ho raccolto stimoli, ho affrontato sfide, ricevuto Premi e tante parole gentili e complimenti. E' stato un anno di dolce cucina davvero intenso ed ho fatto molte esperienze, sì ma mi sento ancora una pivellina: sò benissimo che la strada è molto lunga ma la voglia di percorrerla è ancora più forte di quel primo giorno di 1 anno fà!
Ringrazio tutti Voi che passate di qui a tenermi compagnia, quotidianamente, saltuariamente, di tanto in tanto, ed anche chi ci è appena finito per caso: è bello poter condividere la mia passione con Voi e spero di migliorare sempre più!
Ora è giunto il momento di festeggiare e Vi invito a farlo con me rileggendo magari il mio primissimo post e la mia prima ricetta pubblicata, gustando una fetta virtuale di torta ( QUI ) ma soprattutto partecipando al mio 1° giveaway: ho pensato che questa fosse senz'altro l'occasione perfetta per farVi un regalo creato dalle mie affettuose manine: apro quindi ufficialmente il mio 1° Birthday Giveaway.

domenica 12 maggio 2013

Cremoso al limone con lamponi


Quale dolcino preparare per festeggiare tutte le Mamme in una domenica di primavera inoltrata che ci regala sole e nuvole? Ho pensato di cimentarmi in questo cremoso al limone che avevo visto realizzato giorni fà in televisione: rossi lamponi si tuffano in una dolce crema al limone su una morbida base di pasta.
Il dolce può essere proposto sia in monoporzioni che sotto forma di unica torta, montato all'interno di coppapasta preferibilmente rivestiti con acetato e, perchè no, penso sia ottimo anche scomposto in coppette o bicchierini di vetro. Spero sia di Vostro gradimento! :-)

lunedì 6 maggio 2013

Il tempo delle fragole

 
 Quello giusto è proprio questo! Solo da adesso fino a luglio potremo gustare le più dolci e profumate fragole, le regine dei frutti rossi, consumate già dai Greci e dai Romani: secondo la leggenda, le lacrime di Venere, dispiaciuta per la perdita del suo amato Adone, cadute in terra si trasformarono in piccoli cuori che divennero appunto le fragole.
Purtroppo però, ogni anno, non si fa in tempo ad abituarsi al loro delizioso sapore che già spariscono dalla circolazione: così, prima che il tempo delle fragole scorra via fugacemente, voglio assaporarlo fino in fondo e sfruttarle a più non posso di dolce vestite.
Inizio subito con una ricetta davvero speciale, scovata sul blog di Giulia - Parole di zucchero, uno dei miei miti, e poichè lei invita sempre i suoi lettori a riprodurre le sue ricette, non ho esitato un momento e mi sono cimentata con le sue cupcakes alle fragole: tortine semplicemente paradisiache! Avete presente le nuvole candide e spumose? Al primo assaggio queste tortine ricordano proprio quelle, soffici, dolci, cremose, con l'aroma e il profumo che le fragole, con il loro rosso sughetto, rilasciato in fase di cottura, colorando l'impasto e rendendolo morbido e umido al punto da sciogliersi in bocca. La panna aromatizzata delicata e spumosa, le guarnisce rendendole tremendamente invitanti ed estremamente gustose: insomma queste tortine elevano all'ennesima potenza la bontà di questi allegri frutti rossi in un tripudio di estrema golosità!

lunedì 29 aprile 2013

Mini cocottes lamponi e more


Ve l'avevo detto che la colomba di Pasqua a casa mia non era ancora finita! Con questa ricetta ho dato fondo alle ultime briciole di Festa ed inaugurato il mio filone di cucina francese. Purtroppo non basta una cocottes a far di me una provetta maestra pasticcera francese ma è un approccio, no? Tranquilli non mi prendo sul serio nemmeno io! Comunque le cocottes restano una splendida invenzione d'oltralpe, piccoli recipienti, ovali o rotondi, in ceramica, grès o ghisa, con o senza coperchio, da preparare, decorare e servire appena usciti dal forno. Le cocottine mi affascinavano da un pò, più o meno da quando le avevo in casa, e due validi motivi - riciclare la colomba e partecipare al primo contest di Nonna Rica - mi hanno stimolato finalmente ad usarle: devo ammetterlo, in queste piccole ciotoline i dolci sembrano acquistare ancora più sapore ed eleganza, trasformandosi in monoporzioni confortanti e chic.
Dunque mi sono armata degli ultimi tranci di colomba e di un bel cestino di lamponi ... :-)

lunedì 22 aprile 2013

Vola colomba ...


Anche le feste pasquali se ne sono andate ... certo già da un mese, direte voi, ma poichè a Pasqua non ero in Italia io mi stò rimettendo in pari con il consumo di colombe in questi giorni. Beh, certo negli U.S.A. ne avevamo portata con noi una per "santificare" il giorno di Pasqua ed è stata velocemente spazzolata senza lasciarmi motivo di elaborare nulla per utilizzarne gli avanzi quindi, tornata qui, me ne sono procurata altre appositamente per vestirle di nuovo (lo ammetto) e lasciare che prendano il volo: spero che anche a voi sia rimasto qualche pezzetto di "colomba cake" in dispensa, così potrete cimentarvi in questa riciclo-ricetta.
Parte della mia colomba è così migrata verso questi tartufini agrumati. Piccoli bocconcini da offrire o gustare senza troppi sensi di colpa (non ditemi che già siete alla prese con la prova bikini, per carità!) che ho declinato nei colori e profumi del sole utilizzando arancia e limone sapientemente grattati con il mio super zester Microplane d'oltreoceano: uno strumento davvero portentoso, tutto un altro pianeta rispetto alle grattugie tradizionali, devo ammetterlo: merita tutta la fama che ha! :-)
Nulla di più semplice da realizzare, questi tartufini agrumati sono così gradevoli e freschi da mettere d’accordo tutti: così piacevoli che finiranno in poco tempo, ma che in tutti i casi si conservano anche svariati giorni in frigorifero e ogni giorno che passa diventano più buoni, provare per credere. S'intende, ad ogni modo, che la ricetta può essere “copiata” anche per utilizzare gli avanzi di qualche fetta di pandoro, panettone o torta semplice. Il risultato sarà comunque eccellente!

mercoledì 17 aprile 2013

Lemon curd anthology


Il lemon curd è una morbida crema al limone di origine anglosassone dal gusto intenso e aromatico, una via di mezzo tra una crema e una marmellata. Viene servito generalmente all'ora del thè con il pane, gli scones o i muffins, per aromatizzare dolci e yogurt o come ripieno per torte, pasticcini e crostate. Altre varianti di curd utilizzano agrumi diversi come lime, mandarini, arance, oppure frutti di bosco (mirtilli, more). Il lemon curd, come il lemon posset di cui parlai tempo addietro, per me è prima di tutto sinonimo di Cornovaglia: lì ne ho acquistato in abbondanza e da allora, ogni volta che lo preparo, ricordo con immutata nostalgia la magnetica baia ed i ripidi vicoli di St. Ives, il porticciolo di Polperro con i colori e i profumi di un Inghilterra che non ti aspetti.
In questo mio piccolo post/antologia vi propongo  le 2 versioni di questa cremina:che preparo sempre soprattutto quella di Nigella Lawson poichè un pò più veloce, e aggiungo, per gli amanti della leggerezza, una ricetta che utilizza l'olio anzichè il burro ma personalmente non l'ho ancora provata. Anche se ovvio vi consiglio, per la preparazione del lemon curd, l'utilizzo di limoni belli, sodi e non trattati ma soprattutto vi invito a prepararne doppie dosi perchè se la assaggiate siete perduti!

venerdì 12 aprile 2013

Estratto di vaniglia homemade

Il vero estratto di vaniglia, quello scuro e denso sciroppo alcolico venduto in preziose bottigliette, ingrediente essenziale nella pasticceria di qualità, è piuttosto difficile da trovare qui in Italia e spesso problematico per il portafoglio ma è invece semplicissimo da preparare in casa: vi presento quindi il metodo, per avere a portata di mano un puro estratto di Vaniglia, di cui un cucchiaino, basterà a dare aroma e profumi unici ed intensi a tutto quanto le vostre manine daranno vita per la delizia dei fortunati palati che assaggeranno le vostre dolcezze. Mi scuso subito per l'assenza di fotografie: il mio estratto di vaniglia è in progress da appena 1 mese ma morivo dalla voglia di condividere questa ricetta/genialata. Non sono riuscita a scattare foto degne dello sguardo di nessuno, vi sottopongo comunque alcune foto esplicative dei vari stadi della estrazione e vi prometto che non mancherò di immortalare il mio estratto non appena sarà pronto e confezionato a dovere! :-)
Tornando a noi, il procedimento è davvero elementare ma un pò lungo il tempo di macerazione: con pazienza e materie prime di qualità otterrete così una ricca e profumatissima essenza di vaniglia pronta all'uso in qualsiasi momento. Vi consiglio di prepararne almeno una doppia dose soprattutto se volete farne un graditissimo regalo per le amiche, magari per il prossimo Natale: in questo caso su LiveLaughRowe e su AndCute potrete trovare alcune etichette stampabili per personalizzare le bottigliette della vostra produzione. Enjoy!

mercoledì 10 aprile 2013

Dolci a stelle e strisce

 
Sono appena rientrata dagli States e, dopo aver organizzato un piccolo EVENTO su Facebook, vorrei condividere con Voi un pò d'America consigliandovi un bellissimo libro. Preparate le valigie per un viaggio tra i colori, le atmosfere e le emozioni di un diner lungo la Route 66, attraverso le assolate spiagge della California, il paesaggio mozzafiato del Grand Canyon e del deserto, le sconfinate pianure del Texas, fino alle caotiche strade di New York: attraverso le pagine del suo  terzo libro, Laurel Evans vi svelerà i segreti per conoscere e preparare i dolci americani tradizionali, scoprendo i sapori e il piacere di desserts degni di un pasticcere. Cookies, brownies, doughnuts, cheesecake, apple pie, muffins, crumble, banana bread, Mississippi mud pie, cinnamon rolls e chocolate puddings: tutti i grandi classici made in USA, con ricette spiegate passo per passo in maniera semplice e chiara da un'americana doc che prova con le sue mani ogni ricetta che propone. Texana di settima generazione, cresciuta nello storico ranch di famiglia, Laurel è partita in autostop a 17 anni per visitare tutti gli Stati Uniti, scoprendo ed approfondendo la sua terra in prima persona. Dal 2004 vive e lavora a Milano. L’incontro con la cultura europea e in particolare con la cucina italiana le hanno fatto capire quanto poco conosciuta e malamente imitata fosse la cultura gastronomica statunitense oltreoceano. In quest'opera di 160 pagine Laurel ci presenta i suoi dolci preferiti, ricette autentiche e testate, corredate da favolose fotografie e da preziose indicazioni su ingredienti particolari e sui luoghi dove reperirli.

AMERICAN BAKERY, Laurel Evans - Ed. Gribaudo - 2012
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788858007259 American bakery. Tanti golosi dolci a stelle e strisce Siete pronti per un viaggio tra i colori, le atmosfere e le emozioni di un diner lungo la Route 66, attraverso le assolate spiagge della California, il paesaggio mozzafiato del Grand Canyon e del deserto, le sconfinate pianure del Texas, fino alle caotiche strade di New York? Laurel Evans vi svela i segreti per conoscere e preparare i dolci americani tradizionali, scoprendo i sapori e il piacere di dessert degni di un pasticciere. Cookies, brownies, doughnuts, cheesecake, apple pie, muffins, crumble, banana bread, Mississippi mud pie, cinnamon rolls e chocolate puddings: tutti i grandi classici made in USA, con ricette spiegate passo per passo in maniera semplice e chiara da un'americana doc. 14,36 new EUR in_stock

martedì 19 marzo 2013

Auguri Papà !

 
ZEPPOLE di San Giuseppe
... come non prepararle oggi??? Dolci tipici della cucina italiana meridionale soprattutto per il giorno di San Giuseppe e quindi della Festa del Papà: declinate in 2 varianti, fritte e al forno. Io le preferisco al forno, leggere e golosissime, e, complici le affissioni pubblicitarie della Fabbri, ho trovato la motivazione per mettermi all'opera anzichè pagarle Euro 1,80 cadauna in pasticceria. Avevo già preparato la pasta choux per i profiteroles ma per queste zeppole ho scelto delle proporzioni un pò diverse dopo aver scovato la ricetta di Dolce D che mi è parsa di sicuro successo. Così vi sottopongo velocemente la ricetta e mi auguro possiate festeggiare il vostro Papà, che sia a fianco a voi o nel vostro cuore, comunque sempre con voi! :-) Auguri a tutti i Papà!

giovedì 14 marzo 2013

Dall'Austria con amore ... Sacher torte


... o meglio dovrei dire, dall'Australia! Ebbene sì, mio marito è appena tornato a casa dall' Australia per il suo periodo di riposo quindi, per accoglierlo degnamente dopo 2 mesi di lavoro e il lunghissimo viaggio, e dovendo ancora festeggiare il San Valentino ho deciso di preparare la torta Sacher, una delle sue preferite: il cioccolato, si sà, va a braccetto con Cupido! ;-)
La torta Sacher o Sacher torte è il dolce austriaco per eccellenza: una delle torte al cioccolato più famose ed apprezzate al mondo che nacque nel 1832 a Vienna, alla corte del Principe Metternich, da un'illuminazione di Franz Sacher, apprendista chef di soli 16 anni: se qualcuno non la conoscesse la torta consiste in due strati di pasta al cioccolato farciti da un velo di confettura di albicocche o ciliegie e ricoperti da una glassa al cioccolato. Esistono centinaia di imitazioni di questa torta ma la ricetta originale, protetta da un marchio di fabbrica, è segretissima e gelosamente custodita dalla pasticceria dell’Hotel Sacher di Vienna che ne produce artigianalmente 270.000 pezzi all'anno e che, se non potete recarvi lì ad assaggiarla, la spedisce a richiesta in tutto il mondo (ecco il link dedicato ). Se invece, diversamente, vi trovate qui in Italia, a Roma, vi consiglio vivamente di fare un salto al Bar Pasticceria Romoli, la cui torta Sacher si avvicina molto alla divinità dell' originale viennese. Proprio qui pare la compri Nanni Moretti, grandissimo appassionato di dolci, che tra l'altro l'ha resa protagonista di una famosa scena del suo film Bianca in cui il protagonista, interpretato dallo stesso Moretti, si mostra visibilmente sorpreso del fatto che uno dei suoi interlocutori non conosca la Sachertorte, sottolineando la gravità, a suo giudizio, di tale mancanza (QUI il video, enjoy!).

lunedì 11 marzo 2013

Dolci leggerezze

 
Chi l’ha detto che le intolleranze alimentari limitano i piaceri del palato?
Dolci Leggerezze è un viaggio alla scoperta di dolci facili da preparare, golosi e leggeri, indicati per chi è sempre in lotta con la bilancia, per chi ama nutrirsi in modo sano senza rinunciare al gusto e per chi soffre di intolleranze alimentari. Alla luce del grande successo del suo blog omonimo, in questo libro la food writer Veronica Lavenia ci offre, in 96 pagine, una raccolta di ricette e consigli utili, corredati da foto e disegni, che farciscono la vita con un tocco di piacere: insomma, una serie di ricette sfiziose a prova di bilancia e intolleranza. In un periodo, poi, in cui c’è molta attenzione ad argomenti quali il mangiar sano e le intolleranze alimentari. Una ricca serie di proposte prive di glutine e lattosio, a basso contenuto di grassi e zuccheri, preparate con ingredienti delicati e di qualità come la farina di riso, di mais e di grano saraceno, per insegnare che non sempre è necessario rinunciare al piacere dei dolci. Con piccoli accorgimenti è possibile concedersi, ogni tanto, uno strappo, anzi un dolce strappo. Sostituendo alcuni ingredienti, Veronica riesce a tirar fuori da una classica ricetta un dolce che, all’apparenza e al gusto, sia uguale all’originale, così, utilizzando al posto della farina 00 quella di riso, di castagne, ecc., l’olio evo invece del burro o il latte di riso invece di quello vaccino, si possono ottenere dolci più leggeri e godibili da chiunque, compreso chi, intollerante al glutine o al lattosio, sarebbe costretto a farne a meno, strizzando l’occhio anche a chi vuole mangiare in modo più sano, senza rinunciare al gusto o a chi, passate le prossime feste pasquali, vorrà iniziare a prepararsi per la prova costume.
 
DOLCI LEGGEREZZE, Veronica Lavenia - Verba Volant Edizioni

venerdì 8 marzo 2013

Yellow stardust ...


... di giallo vestite: CUPCAKES alla crema di limoncello con cuore al lemon curd.
Cos'altro potevo preparare l'8 marzo se non un dolcetto soffice e dorato? Chiedo subito venia per la scarsa qualità delle foto ma dovendo fotografare le mie creazioni tassativamente prima della consegna mi sono dovuta adattare alle luci basse dell'alba di una purtroppo grigia giornata. Tornando a noi, ho scelto un trionfo di giallo per rendere più dolce questa giornata. Alcuni ormai conosceranno la mia particolare affinità con l'aromatico sapore dei limoni che cerco di utlizzare spesso e volentieri, assodato ciò, ho sperimentato per la prima volta una cupcake senza uova scovata sul blog di Ornella - Spezie e Cioccolato, confidando nel collaudato scioglievole cuore al lemon curd  e nel frosting al mascarpone, ho poi fatto scendere una pioggia di polvere di stelle per rendere ancor più preziosi questi piccoli pensieri in giallo dedicati a tutte le Donne. Adesso, prima che arrivi domani passerei alla descrizione della ricetta ...

martedì 5 marzo 2013

Contest - I vincitori

 
Siamo arrivati finalmente al traguardo: organizzare questo contest è stata una grande entusiasmante avventura e Vi ringrazio ancora tutti per avermi seguitto fin qui. Ora siamo alla proclamazione dei vincitori che si aggiudicheranno i ricchi premi messi in palio. Come saprete, il compito di stabilire le prime ricette classificate tra le 8 finaliste spettava alla scrittrice e press agent Franca Foffo , così ora lascio parlare lei ... 

Franca Foffo
"Care ragazze, è stato difficilissimo scegliere soprattutto per una come me che in un' altra vita era un bignè! Ebbene si per me i dolci sono una vera stregoneria, una passione alla quale non so resistere. Ma, tra noi possiamo dirlo, noi donne con la D maiuscola viviamo per e con le passioni forti!
Fortunatamente mi son venute in aiuto le mie due nipotine Giulia e Valentina. Visto che belle? Insieme abbiamo scelto le tre ricette vincitrici selezionandole in base alla preparazione, alla presentazione e, ovviamente in base al cuore e alle emozioni, ai sapori e ai profumi da cui scaturiscono ricordi."
 Ed ecco le 3 ricette che vincono il Valentine's Day Dessert Contest! 

1° classificata -  PETIT MOKA di Il pan di zenzero

2° classificata -   CUORE di PAVLOVA al cocco  di Parole di zucchero
 
3° classificata - INTRECCI di PAN BRIOCHE alla Nutella di In cucina con Lety



CONGRATULAZIONI VIVISSIME alle VINCITRICI alle quali ricordo che, per ricevere i premi a Voi destinati dovreste inviarmi, tramite il modulo CONTATTI, l'indirizzo al quale vorrete riceverli ... a presto! :-)

domenica 3 marzo 2013

Torta Mimosa

 
Un dolce che sà di primavera sì ma la torta Mimosa può assicurarvi un grande successo in ogni occasione::io a dire il vero l'ho preparata, per la prima e finora unica volta, in ottobre dietro richiesta di mio marito per festeggiare il terzo anniversario di nozze* ed ho tenuto parole e foto in serbo per il momento giusto: mi pare che questo lo sia così tiro fuori la ricetta come un coniglio dal cilindro! :-) Tutti sapranno che l'origine del nome di questa torta è legata al suo aspetto che ricorda il fiore della mimosa nella superficie ricoperta di briciole di dorato pan di Spagna. E a sua volta l'allegra mimosa che con umiltà fiorisce i primi giorni di marzo simboleggiando la primavera e il risveglio della natura, è dal 1946 il fiore della Festa della Donna ed incarna il rinnovamento della condizione femminile. Le origini della Festa della Donna sono legate purtroppo ad un tristissimo 8 marzo del 1908, giorno in cui 129 donne morirono arse vive in una fabbrica tessile di New York in cui il padrone le aveva rinchiuse per mettere fine alle loro proteste contro disumane condizioni lavorative. La nascita di questa ricorrenza è quindi ben lontana dall'uso commerciale che se ne fa oggi e considerarla un'occasione di svago da passare con le amiche a vedere spogliarelli maschili mi sembra il peggior modo di ricordarne il profondo senso originale. Dedico questa torta a tutte le Donne e soprattutto a quelle che coraggiosamente ancora oggi devono lottare per rivendicare i loro diritti.


venerdì 1 marzo 2013

Contest - Le 8 ricette in finale


Finalmente è giunto il momento di proclamare le ricette giunte al traguardo del mio contest! Ringrazio innanzitutto i numerosi partecipanti: non mi aspettavo un successo così grande e sono onorata abbiate voluto partecipare tanto calorosamente. Le ricette erano una più bella dell'altra (le trovate tutte QUI ) ed  è stato davvero difficile fare una scelta, per fortuna nell'arduo compito del giudizio ho avuto al mio fianco le mie amiche bloggers Maria Grazia - blog Un tavolo per quattro , Arianna - blog Fool for food e Rosalba - blog Miele e Vaniglia che hanno accettato con piacere di aiutarmi e che ringrazio di cuore. Ogni menbro della giuria, come saprete, ha scelto 2 finaliste valutando la ricetta, la sua composizione e realizzazione e la presentazione finale: possiamo così proclamare oggi le 8 ricette che giungono in finale! Tra queste saranno poi selezionate le 3 ricette vincitrici assolute ad insindacabile giudizio dello special guest, la scrittrice e press agent Franca Foffo. Per i premi messi destinati ai primi 3 classificati vi rimando allo specifico post pubblicato QUI.
 
Ma ora veniamo alle migliori ricette del VALENTINE'S DAY DESSERT CONTEST, le ricette sono elencate, per puri motivi organizzativi, in ordine numerico e mantenendo gli stessi progressivi dello già stilato elenco di tutte le ricette. Congratulazioni a tutti! :-)
 

4 - INTRECCI di PAN BRIOCHE alla Nutella di IncucinaconLety

Un dolce lievitato a dir poco scultoreo che rende pienamente l'idea di un abbraccio avvolgente e ci sorprende con un cuore cremoso alla Nutella.




8 - CUORE di PAVLOVA al cocco di Paroledizucchero

Superba interpretazione di uno dei dolci più raffinati della storia. La croccante base al cocco a forma di cuore è abbinata ad un'insolita panna aromatizzata all'arancia che crea un perfetto connubio cromatico con i mirtilli.



16 - PETIT MOKA di Ilpandizenzero

Un capolavoro di piccola pasticceria che colpisce sia per l'estrema attenzione alla scelta degli ingredienti che per l' originalità nella cura dei dettagli, nella realizzazione e nella presentazione. Una delizia mignon per gli occhi e per il palato.






21 - BUDINI ROMANTICI all'ARANCIA di DolcementeInventando

Reinterpretazione di un classico con tocco aromatico, declinato in trionfante abbinamento con cioccolato fondente e/o nero. Dessert romantico e goloso che colpisce per la sua scioglievolezza.







63 - CUPCAKES alla vaniglia di NoSugarPlease

Chi ha limitazioni alimentari non deve necessariamente rinunciare alla golosità e questa ricetta lo dimostra esprimendo un equilibrato mix di salute, gusto e piacere visivo. 






37 - ROSE FRITTE con crema e confettura di Unsoffiodipolveredicannella

Preparazione sapientemente realizzata che  ci propone un dolce fritto scolpito e scenografico. I petali croccanti impersonano l'amore  che sboccia ed accolgono un tenerissimo confortante goloso cuore di crema e confettura.

81 - PURPLE PASSION di SweetBioandDelicious

Un approccio alternativo ai dolci per San Valentino attraverso la scelta del colore viola, dalle particolari proprietà cromoterapiche, e la preparazione che ci introduce quasi alla cucina molecolare rendendola alla portata di tutti. Singolare anche l'utilizzo della lavanda nel biancomangiare.
 






83 - TORTA di San Valentino di Coccoledidolcezza

Dolce infinitamente goloso ed elaborato con strati di diverse consistenze e sapori. Una torta strepitosa da assaggiare subito.




 

mercoledì 13 febbraio 2013

Degustazioni ...


Ovvero, i vantaggi dell'essere food blogger! ;-)
Tra le sorprese che mi ha riservato questo blog una delle più gradite è senz'altro questa: la possibilità di partecipare ad eventi speciali. Pochi giorni fà, grazie ad Eat-Alia, ho ricevuto un invito davvero particolare: il 21 c.m. potrò partecipare, insieme ad altri bloggers, intenditori ed appassionati, all'evento OUVERTURE: una serata dedicata alla degustazione di birre artigianali e prodotti gastronomici di nicchia presso Il Pikkio a Fiano Romano. In questi tempi di ritrovato interessse e piacere per la tavola, giunge particolarmente apprezzata questa serata all'insegna del buon sapore e della convivialità: occasione non solo per gustare buon cibo e bere ottime birre ma soprattutto per confrontarsi e scambiarsi opinioni. Paolo Mazzola, fine intenditore di birre artigianali, ci accompagnerà in questo momento di condivisione olfattiva e di gusto tenendo la degustazione, coadiuvato da esponenti del BirrificioTuran e  del Free Lions, le cui birre artigianali affiancheranno ogni singola portata.

lunedì 11 febbraio 2013

Semifreddo torrone e pistacchio


Che stiate organizzando una romantica cenetta per San Valentino o semplicemente prevediate di invitare a casa qualche amico, un semifreddo al torrone e pistacchio potrebbe essere l'ideale per concludere il pasto in modo insolito e gustoso. Natale è ormai passato da più di un mese (beh, quasi 2) e sicuramente ha lasciato nella vostra dispensa un torrone che rischia di arrivare all’anno prossimo. Con questa ricetta vengo in vostro soccorso, riutilizzando per un buonissimo dessert un torrone che sarebbe finito quasi sicuramente nella spazzatura: io ho scelto le nozze con i pistacchi ma anche mandorle o amaretti potrebbero andare benissimo, se poi preferite usare solo il torrone basterà lavorare con 2 uova medie anzichè grandi.
E' un dessert di facilissima esecuzione che potrete preparare in anticipo e conservare in freezer per le emergenze: sarà sufficiente mantenerlo a temperatura ambiente per un pò prima di servirlo oppure trasferirlo in frigorifero mentre pasteggiate, per gustarlo al meglio al momento giusto.

domenica 10 febbraio 2013

Sull'Amore ...

 
Ho già fatto tempo fà la mia recensione sul libro IL DOLCE della VITA, quel post mi ha portato poi a conoscerne davvero l'autrice, Franca Foffo: uno dei tanti doni inaspettati che mi ha portato il mio blog. Ho parlato di come Franca con le sue parole ci introduca al variegato e complesso mondo della pasticceria attraverso il racconto della sua vita fatta di sogni e desideri, conquiste e rinunce, ed ho descritto il suo libro come un diario gastronomico-sentimentale. Dopo aver dunque esaminato l'aspetto gastronomico della pubblicazione, vorrei soffermarmi un attimo su quello sentimentale: perchè quel che davvero traspare dalle sue pagine è fondamentalmente Amore ... quell' Amore che ci salverà! L'Amore per le cose semplici e quotidiane, l'Amore in cui credere!

giovedì 7 febbraio 2013

Premio Liebster Award

 
E' con immenso piacere che scrivo questo post, anche se con un pò di ritardo ...
Il 21 gennaio scorso ho ricevuto il premio Liebster Award dalla carissima Stefania di "Le mani in movimento", che ringrazio infinitamente! Vi consiglio di visitare il suo  neonato blog perchè è un concentrato di leggerezza che si dipana per le infinite vie della creatività, dal cucito alla cucina.
P.S. ho ricevuto di nuovo il Premio da Ada e Riccardo di "Siciliani creativi in cucina", da Chiara in FimoLand , da Un cestino di ciliegie, da Mela's Kitchen e da Giare di luce ... 
 
Sono davvero felice ed onorata di ricevere questo premio che spero sia il primo di una lunga serie. Mi è particolarmente caro non solo perchè "la prima volta non si scorda mai" ma soprattutto per il suo significato: LIEBSTER in tedesco traduce amabile, il mio blog quindi trasmette amore ed è una grande soddisfazione che i mei lettori abbiano questa sensazione. Da quando ho indetto il mio 1° contest sono stata con sorpresa travolta da manifestazioni d'Amore come questo stesso Premio, quindi eccomi qui ad accettarlo ufficialmente (e chi lo rifiuterebbe?) e ad esporVi il suo Regolamento:

mercoledì 30 gennaio 2013

Liberiamo una ricetta: torta mango e arancia


Le cucine sono aperte!
Oggi non è un giorno qualsiasi, atteso da settimane oggi io e centinaia di cuoche/i cucineremo tutti virtualmente insieme riuniti in casa MammaFelice, ognuno la propria ricetta liberandola nella rete e lasciando che diventi un patrimonio per tutti: un regalo di libertà e di amicizia. Ebbene sì questa torta più di altre mie creazioni è nata da uno slancio del cuore e dal pensiero di unire le mie ad altre mani entusiaste per la splendida iniziativa Liberiamo una ricetta, alla sua seconda edizione.
Ho scelto così di preparare una torta che definerei solare nei colori e nelle intenzioni: un'iniezione di vitamine e di energie positive. E' una torta capovolta, o, come si dice in America, upside-down: sottosopra un pò come questo mondo che a volte non capiamo proprio ma col quale ci potremo riconciliare un pò anche solo per un istante mangiandone una bella fetta. Una torta dal cuore semplice e dal caldo abbraccio per celebrare questo grande momento di festa, comunione e condivisione che trasformeremo in occasione per sensibilizzare ed aiutare. A tavola con noi accogliamo così i rifugiati del Centro Astalli di Roma che sono giunti qui in Italia, fuggendo a guerre e persecuzioni, per ricominciare da zero. Questa torta la dedico a Loro, al Loro Coraggio e a tutti i Volontari che accompagnano, servono e difendono i rifugiati di tutto il mondo!

mercoledì 23 gennaio 2013

Delizie al limone


In questo freddo ed uggioso inverno voglio donarVi un raggio di sole per scaldare gli occhi e il cuore .. Vi offro le delizie al limone! :-) Insieme alla torta caprese sono il dolce più tipico della costiera sorrentina, amalfitana e Capri, creato negli anni 70 dallo chef Carmine Marzuillo ed oggi riproposto al grande pubblico dal pasticcere Sal De Riso. Tutta l'essenza e il profumo della Costiera sono racchiusi in queste “cupolette” di pan di Spagna, ripiene e ricoperte di soffice crema al limone.
Certo non si tratta di un dolce dalla preparazione veloce e semplice ma vi assicuro che è più facie a farsi che a dirsi e che il risultato finale è un incredibile piacere per il palato e per l’anima.



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