Dal sempre più arroventato Sahara argentino l'opprimente anticiclone africano assalta l'Italia. Con il caldo di questi giorni sarà senz'altro piacevole gustare un dolce fresco, ancor più se si può realizzarlo senza bisogno di accendere il forno: al solo pensiero c'è da sentirsi male!
La ricetta di questa cheesecake l'ho scoperta grazie ad Arabafelice: adoro il suo blog, trovo che lei sia una donna straordinaria, ironica, simpaticissima, capace di affascinare con i suoi mille aneddoti o i suoi racconti da Robin Hood su come riesce ad estorcere le ricette alle sue amiche o conoscenti! Chi ha già avuto modo di conoscerla saprà che è una appassionata consumatrice di latte condensato ed ha convinto anche me che nella dispensa di una cuoca, non a dieta, il latte condensato non può proprio mancare! Se non lo avete in dispensa comunque potrete farlo in casa: la ricetta la trovate QUI. Ringrazio quindi Stefania per aver donato alla blogosfera questa magica ricetta e soprattutto la sua inconsapevole amica russa che, non avendo un blog e non parlando italiano probabilmente non saprà mai quanto la sua cheesecake abbia girato le cucine del mondo.
La ricetta dunque mi ha subito stuzzicato: senza cottura, pratica ed intuitiva, con pochissimi ingredienti, facilissima da fare, adatta alle cene estive e molto, molto buona! Il bello di questa torta è che non solo è divina e con una texture davvero setosa ma si presta ad infinite coperture: per me il topping ideale è quello ai frutti rossi e dunque, avendoli in casa, non ho esitato nell'utilizzare fragole, more e lamponi come se piovesse!
La ricetta dunque mi ha subito stuzzicato: senza cottura, pratica ed intuitiva, con pochissimi ingredienti, facilissima da fare, adatta alle cene estive e molto, molto buona! Il bello di questa torta è che non solo è divina e con una texture davvero setosa ma si presta ad infinite coperture: per me il topping ideale è quello ai frutti rossi e dunque, avendoli in casa, non ho esitato nell'utilizzare fragole, more e lamponi come se piovesse!