Rugelach

 

Con questi dolcetti facciamo un viaggio in Israele, magari per le vie di Tel Aviv dove sarà facile trovarsi ad annusare il profumo che arriva dalle pasticcerie che li sfornano di prima mattina.

I rugelach sono dolci tradizionali della cucina ebraica, si mangiano tutto l'anno ed in occasione di Shavuot e di Hanukkah, molto semplici da realizzare e declinabili in diverse varianti a seconda del ripieno. Somigliano a dei mini croissants lavorati con un impasto particolare, la cosiddetta "sfoglia finta” realizzata con formaggio cremoso, che può essere utilizzata anche in preparazioni salate. Sono bocconcini davvero piacevoli da sgranocchiare sia per la loro friabilità che per il formato mignon che invoglia a ripetere l'assaggio, ed inoltre si prestano anche come deliziosi pensierini da regalare.

Per ora descrivo la variante tradizionale dei rugelach, ripieni con nocciole, cacao, cannella, ma in calce al post indico altri possibili e goduriosi ripieni ai quali potrete tranquillamente sostituire quello che la vostra scatenata fantasia potrà suggerirvi.

 

RUGELACH di nocciole

INGREDIENTI per 30 dolcetti ca.
 

per la sfoglia finta:

200 gr. burro morbido
200 gr. formaggio fresco cremoso (tipo Philadelphia)
220 gr. farina 00
2 cucchiaini zucchero
1 pizzico di sale

per il ripieno:
100 gr. nocciole tostate

50 gr. zucchero di canna
50 gr. cacao amaro in polvere
1 cucchiaio cannella
50 gr. burro fuso

 

infine:

1 albume sbattuto per spennellare
zucchero semolato per spolverizzare

Preparate la sfoglia finta lavorando in una ciotola (io ho usato la mia MdP) il burro morbido e il formaggio fresco fino ad ottenere una crema. Aggiungete lo zucchero, il sale e mescolate, quindi unite la farina e impastate a mano fino ad ottenere una massa compatta, morbida ma non troppo appiccicosa. Formate la classica palla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero per una notte intera.

Il giorno seguente preparate il ripieno tritando le nocciole insieme al cacao, la cannella e lo zucchero di canna, fino ad ottenere una polvere fine.

Prendete l’impasto, dividetelo a metà e ponete la parte che non utilizzate subito di nuovo in frigorifero. Stendete la pasta con il mattarello su una superficie infarinata in un disco sottile del diametro di circa 25-30 cm.

Utilizzando una rotella tagliapasta suddividete il cerchio in 8 o 16 spicchi il più possibile delle stesse dimensioni. Spennellate il tutto con il burro fuso e cospargete con il ripieno precedentemente preparato. Coprite con un foglio di carta da forno e fate una leggera pressione con il mattarello in modo da far aderire il composto all’impasto. Eliminate la carta e arrotolate ogni spicchio ben stretto, partendo dalla base e procedendo verso la punta del triangolo, in modo da formare un cornetto. Disponete i cornetti su una teglia rivestita di carta da forno con la punta verso il basso affinché durante la cottura non si sollevi. Fate lo stesso con l’altra metà di impasto.
- La tecnica che ho appena descritto è molto ben rappresentata in questo video.

Spennellate ogni rugelach con l’abume sbattuto e cospargete con dello zucchero semolato, quindi fate cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 20-22 minuti, o comunque fino a quando i cornetti saranno dorati. Lasciate raffreddare e trasferite su una griglia per dolci.

In un contenitore ermetico potrete conservarli fino a 4 giorni.

Alternative al ripieno:

- marmellata di albicocca; uvetta sultanita; noci pecan tritate
- marmellata di lamponi; mandorle macinate
- marmellata di lamponi; cioccolato fondente a scaglie; noci tritate

Con questa ricetta HO VINTO il terzo premio
del contest UN VIAGGIO NEL PIATTO

Un viaggio nel piatto